mercoledì 1 luglio 2015

Books Chat: Suzie Moore e il Nuovo Viaggio al Centro della Terra di Anita Book

Ma salve carissimi bookloversss.
Eccoci tornate con il nostro secondo, nuovissimo BooksChat, sperando che vi piaccia ;)

Suzie Moore
  • Titolo: Suzie Moore e il Nuovo Viaggio al Centro della Terra
  • Autrice: Anita Book
  • Casa Editrice: Dunwich Edizioni
  • Data di Pubblicazione: 1 Aprile 2015
  • Prezzo: € 9,90 (cartaceo), €2,99 (eBook)
  • Pagine: 280

Sinossi

Suzie Moore non è una ragazza come tutte le altre. Si veste in modo strano, è cinica e odia le persone. È nata in Illinois ma vive a Roma, dopo che la sua famiglia è morta tragicamente in una bufera di neve. Ama la musica ma non la scuola. Tuttavia proprio un libro cambierà per sempre la sua vita. Nascosto nel computer del preside della Scuola Americana di Roma, troverà un misterioso file che le darà accesso a un mondo di fantasia: quello descritto da Jules Verne nel suo Viaggio al Centro della Terra. Vivrà così un'avventura incredibile, al fianco del folle professor Lidenbrock e del giovane nipote Axel, il cui fascino metterà in crisi persino il suo cuore. Da Amburgo all'Islanda, dalla vetta del monte Sneffels alle profondità della Terra e là, dove Jules Verne non è mai andato e dove il confine tra finzione e realtà è un orizzonte quasi invisibile. E mentre la vita di tutti i giorni continua a scorrere, tra scuola e amici, delusioni e piccole e grandi conquiste, qualcosa dentro di lei - in un mondo diverso - le darà le giuste lezioni per superare le sue paure. 


F: Ok... ok... ok... Fermi tutti quanti. Dov'è. Il. Seguito?

S: Ehi Firefly, stiamo parlando dello stesso libro?? *faccina che ammicca*

F: Muahahah... Anita ha scritto una cosa fantastica

S: Concordo in pieno... Suzie è una di quelle persone che ti rimangono nel cuore ♥♥

F: Già. E' un personaggio totalmente fuori dagli schemi secondo me, se ci pensi non capita tutti i giorni di trovarsi davanti ad una protagonista femminile così.

S: Infatti. Suzie è come un tornado, è un personaggio che ti travolge e non ti lascia più. Ha un carattere forte, ma allo stesso tempo, sotto i capelli blu e i vestiti borchiati, nasconde una grande fragilità. Non è così comune una caratterizzazione del genere. 
E poi vogliamo parlare del suo senso dell'umorismo? *ride*

F: Bho, quella ragazza è un genio. Direi di rapirla e portarcela a casa.

S: Siii. Anzi, no... Come fanno poi Axel e Vittorio??

F: Ecco, appunto... Io non so con chi shipparla. E' gravissimo!!!

S: Io invece sì, senza alcun dubbio la mia ship è Suzie + Axel. Sono troppo carini insieme 

F: La Suxel? La Axie?

S: Axie mi piace *batte le mani*

F: Altrimenti c'era sempre la Suzel... ma mi fa tanto pensare ad uno strudel *ride*

S: *ha le lacrime agli occhi dalle risate*

F: Va bene, non sono normale. Andiamo avanti che è meglio...

S: Già. Stavamo dicendo... Ah, già, le ship. Io sinceramente non ce la vedo (Suzie) tantissimo con Vittorio, sono troppo simili, testardi entrambi allo stesso modo...

F: Eh, ma sai come si dice no? Gli opposti si attraggono ma scelgono i propri simili... o una roba del genere.

S: Naaaa. Io preferisco pensarla più come "gli opposti si attraggono e si scelgono pure". Almeno in questo caso...

F: Vedremo come andrà a finire... Perché il seguito ci sarà, no??

S: Lo spero proprio... Vero Anita?!?!

F: Io devo scoprire chi è sto benedetto Mr. Klim. Devo scoprire con chi si metterà Suzie. E soprattutto devo scoprire se la mia unica ship sicura in questo libri si metterà insieme.

S: Sì, Mr. Klim è proprio un mistero. Ho sentito ship sicura? Stai pensando anche tu a quello che sto pensando io?? *faccina che ammicca*

F: Eh, non lo so. Io sto pensando a zia Rebecca e al professor Bevilacqua. Oppure a zia Rebecca e all'altro prof. 

S: Allora sì, stiamo pensando alla stessa cosa :)

F: Bho... Si metterà con un prof, ho deciso.

S: Tanta stima per zia Rebecca e Bevilacqua *faccina con gli occhiali da sole*

F: Ok. Prepariamo le partecipazioni di nozze

S: No, ma seriamente, sono dei grandi!!! La zia Rebecca è troppo simpatica e alternativa, mentre Bevilacqua è il prof che tutti vorrebbero. E' capace di far appassionare anche una come Suzie alla sua materia, e solitamente sta dalla parte dei ragazzi.

F: Ecco! Prof, venga qui!!

S: A proposito di Suzie e della scuola... Io ho trovato fantastico il modo in cui, piano piano, si avvicina ai libri.

F: Vero? Tra l'altro ha fatto venire anche a me voglia di leggere i libri di Verne... di cui ho letto solo "Il Giro del Mondo in 80 Giorni" e metà di "Ventimila Leghe sotto i Mari" (Shame on meee!)

S: Io ho letto solo metà di Viaggio al Centro della Terra (coincidenze??). Però quest'estate ho intenzione di rifarmi.

F: Bene bene bene... *batte le mani*
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Ho adorato anche tutto quel discorso che Suzie fa su Nonno Will (conosciuto dalle persone più sane di mente come Shakspeare), Romeo e Giulietta e l'amore.

S: Ah, sì, quel pezzo è stato bellissimo *occhi a cuoricino*
Ma secondo me in questo libro è tutto l'insieme che funziona. E' interessante vedere l'evoluzione del personaggio di Suzie tramite la lettura di Jules Verne, un'evoluzione che parte da un libro e si riflette anche nella realtà

F: Esatto. Secondo me è anche bellissima l'importanza che viene data alla musica. Io non canto (e per questo il mondo dovrebbe ringraziare), ma la musica per me è un grande punto fisso, una valvola di sfogo... ed è stato stupendo vedere quello  che rappresenta per Suzie. Ciò che le trasmette, ciò che prova quando canta o scrive una canzone. E'... spettacolare ♥

S: Concordo pienamente. Anita è stata particolarmente abile nella descrizione dei concerti e della musica di Suzie. Vedere come ha dato perfettamente forma alle note tramite le parole è qualcosa di speciale *_*

[Sophie si gira i pollici mentre aspetta la risposta chilometrica di Firefly]

F: Sembrava di essere sempre lì, con lei, ed è stato davvero emozionante. Sì, questo libro è stato davvero emozionante, secondo me. Suggestivo quando venivano descritti tutti quei posti al centro della Terra, tutte quelle avventure che ti facevano pensare: "Ahaha, ci sarei riuscita anch'io... sì, a farmi venire un infarto sarei riuscita".
E' stato suggestivo anche leggere di tutti quei particolari come ad esempio quando si parlava degli indigeni e del paesaggio... wow, mi è sembrato di essere lì davvero, di sentire il profumo dei fiori, le risate dei bambini, di assaporare quel nettare e di riempirmi gli occhi di tutta quella bellezza, quei colori, la fenice... è stato un viaggio anche per me.
E poi è stato emozionante perché ho provato tutte quelle emozioni che ha provato Suzie, il senso di rabbia, la confusione, il senso di tradimento, la perdita, la tristezza, l'adrenalina di un'esibizione o il senso di attesa per un risultato. Tutto. E' questo che secondo me bisogna riconoscere ad Anita. Ha avuto un'idea geniale, ha creato una protagonista ed altri personaggi che sembrano veri, reali e con il suo stile di scrittura ha saputo creare questo mondo meraviglioso in cui mi ha trascinata e di cui mi sono sentita parte.

S: Un'altra cosa da riconoscere ad Anita è la capacità di creare una perfetta contrapposizione tra Suzie e i personaggi del libro (Axel e Lidenbrock). E' stato divertentissimo vederla alle prese con persone totalmente ignare del suo mondo, con una mentalità e una cultura diverse dalla sua. Veramente un lampo di genio.

F: Già, è stata semplicemente geniale.

S: Ma... ma... quindi... Adesso che è finita così... Cosa succederà? E chi è Klim? Cosa vuole da Suzie?
Ok, io muoio. Non riesco ad aspettare *faccia disperata*

F: Infattiiiii. E poi quel prequel... maledizione! Ho finito il libro dicendo: bhe, dai, non è che vengano lasciate così tante cose in sospeso, non c'è quel cliff-hanger enorme che ti fa strappare i capelli... poi arrivi al prequel... e ti crolla il mondo addosso.
Brava Anita, è così che si fa *piange*

S: Forse non si sarà ancora capito ma... Anita, devi sbrigarti a scrivere il seguito se ci tieni alla nostra incolumità!!!

F: Potremmo rimanerci secche...

Citazioni

"Sono sempre stata dell'idea che sia l'uomo l'artefice del proprio passato, presente e futuro, ma ora comincio a dubitare"
"Le maestre, in classe, spiegavano che i libri  aprivano la mente, stimolavano la creatività e mantenevano accesa la voglia di credere nei sogni. Baggianate. La verità è più amara e io l'ho imparata a mie spese: i libri ingannano, la parola scritta è pericolosa e l'immaginazione va tenuta a bada" 
"Meglio avere le rotelle fuori posto che un cervello addormentato [...]. La scienza è fatta per essere messa sempre in discussione, mia cara, e l'uomo è quell'individuo dotato d'intelligenza capace di sfidarla. Prova a immaginare l'intero universo come una gigantesca scatola cinese. Aperta la prima scatola se ne troverà un'altra, e poi un'altra ancora e poi ancora un'altra. Non è importante chiedersi quando si giungerà all'ultimo pezzo, il cuore pulsante di tutte le cose, ma è assolutamente necessario che si mantenga viva quella voglia di scoprire... di aprire le scatole, per l'appunto."
"[...] a essere curiosi si impara che la vita è meravigliosa" 
"L'uomo più coraggioso in assoluto è quello che ha paura"
"I'm dying. Slowly. My heart is crying. Lonely."
"Siamo creature limitate Suz, e non possiamo avere la presunzione di risolvere ogni dilemma che la vita ci presenta. C'è chi dice destino, chi Dio e chi uomo, ma nessuna delle teorie potrà mai avvalersi di una prova per essere dimostrata."
"Quello che dico sempre è che la risposta a certe domande si trova già nel motivo per il quale ce le poniamo. Fa parte della magia del mondo." 
Bene, e con questo è tutto. Speriamo che il BooksChat vi sia piaciuto.
E voi... Avete letto Suzie Moore? Avete intenzione di leggerlo? Cosa ne pensate?
Fateci sapere!!!
Sophie e Firefly 

6 commenti:

  1. Non l'ho letto, ma trovo molto carina l'idea della BooksChat

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  2. Bellissima questa BooksChat! Mi avete incuriosita tantissimo verso questo libro ^-^

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    1. Ahah grazie :)
      È un libro che merita moltissimo quindi leggilo! ;)

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  3. Trovare il vostro spassosissimo ed entusiasmante articolo è stata per me una sorpresa inimmaginabile. Ho letto e riletto la vostra BooksChat e non mi sembrava possibile che fosse proprio la mia Suzie al centro della discussione. Avete fatto nascere un enorme sorriso nel mio petto e sul mio viso. Il seguito ci sarà, inizio a scriverlo ad agosto insieme ad altre due cosine. E, ve lo devo, è il minimo: potrebbe anche darsi che quella di Suzie diventi una saga piuttosto corposa. ;) Vi condivido ovunque e vi abbraccio forte!

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    1. Grazieeeeee :3
      Te e Suzie vi meritate tutto l'entusiasmo di questa BooksChat :)
      Adesso aspetteremo i seguiti con immensa attesa!
      Un mega abbraccio anche da parte nostra ♥♥♥

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